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Appartamento affittato come abitazione per il legale rappresentante di una società: sì alla cedolare secca
In tema di redditi da locazione, il proprietario dell’immobile può optare per il regime fiscal della c.d. cedolare secca anche nell’ipotesi in cui il conduttore concluda il contratto di locazione ad uso abitativo nell’esercizio della sua attività professionale
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Picchia la moglie: anche un solo episodio di percosse basta per addebitare all’uomo la separazione
Respinte le obiezioni difensive mirate a ridimensionare la condotta violenta dell’uomo, accertata tra primo e secondo grado. Per i magistrati non ci sono dubbi: la violenza posta in essere dal marito nei confronti della oramai ex moglie ha provocato l’interruzione del rapporto coniugale
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Il box costruito a soli 20 cm da quello del vicino viola la normativa sulle distanze
La questione, affrontata dal Tribunale di Pavia e giunta fino alla Cassazione, riguardava il rifiuto di arretramento di un fabbricato, precisamente un'autorimessa, costruita a ridosso del confine tra due proprietà
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Misure urgenti per imprese e ambiente: le novità dell’ultimo CDM
Il 6 maggio 2024, il Consiglio dei ministri ha approvato un Decreto Legislativo con misure urgenti per le imprese agricole, della pesca, dell'acquacoltura e per le imprese d'interesse strategico nazionale. Queste azioni sono necessarie a garantire che le aziende abbiano accesso alle materie prime agricole e altre risorse vitali, specialmente a causa del conflitto tra Russia e Ucraina. Inoltre, si mira a supportare settori cruciali come la produzione di cereali, la pesca e l'acquacoltura
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Condannato per stalking e diffamazione: inchiodato da Whatsapp
Un uomo è stato condannato per atti di stalking e diffamazione contro la sua ex compagna. I giudici hanno rilevato il grave comportamento dell'uomo, sia nella vita reale che online, includendo la diffusione su WhatsApp di una foto offensiva mirata alla donna
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Esonero contributivo madri lavoratrici: come accedere e fornire le informazioni sui figli
L'INPS ha reso operativo l'esonero per le madri lavoratrici dipendenti come previsto dalla Legge di Bilancio 2024. Questo sgravio contributivo si applica a coloro che lavorano a tempo indeterminato e che sono madri di tre o più figli, con la possibilità di ricevere l'abbattimento dei contributi previdenziali fino a un massimo di 3.000 euro all'anno. Il beneficio dura fino al 18° anno del figlio più piccolo