Area inclusa nel centro storico tutelato come sito Unesco: stop all’apertura del fast-food

Confermato dai giudici il provvedimento con cui è stata negata la possibilità di far partire l’attività

Area inclusa nel centro storico tutelato come sito Unesco: stop all’apertura del fast-food

Sacrosanto lo stop all’apertura di un fast-food se l’area in cui si trova l’immobile destinato ad ospitare l’attività è tutelata dal Piano territoriale paesaggistico ed è inclusa nel centro storico tutelato come sito Unesco. I giudici amministrativi hanno ribadito che Comune e Regione e Ministero hanno il potere di ordinare la sospensione di lavori atti, in sostanza, ad alterare i vincoli paesaggistici del territorio, e ciò a tutela sia dei beni già vincolati, sia di aree che si intende tutelare con l’imminente adozione di un futuro vincolo paesaggistico. In sostanza, il potere riconosciuto a Comune e Regione e Ministero può essere esercitato anche in prospettiva futura, cioè a salvaguardia di aree o immobili non ancora dichiarati di interesse culturale o paesistico. Nella vicenda in esame, è certificata la sussistenza del vincolo e la conseguente necessità dell’autorizzazione paesaggistica, la cui mancanza ha giustificato e legittimato lo stop all’apertura del fast-food. (Sentenza 8641 del 28 dicembre 2021 del Consiglio di Stato)