Per i giudici è evidente che la persona danneggiata era a conoscenza del pessimo stato di manutenzione del cortile
Risarcimento ridotto per la signora finita rovinosamente a terra a causa delle buche presenti nel cortile del condominio dove risiede da oltre venti anni. Proprio quest’ultimo dettaglio è sufficiente, secondo i giudici, a presumerne la piena conoscenza del pessimo stato di manutenzione del cortile condominiale, e quindi ad addebitarle, almeno in parte, la colpa per la disavventura subita e per i conseguenti danni fisici. Per i giudici dalla documentazione fotografica emerge in modo evidente lo stato di dissesto della pavimentazione del cortile dello stabile, con asfalto mancante in alcuni punti e conseguenti pericolosi dislivelli. Ciò però non può porre in secondo piano il fatto che la signora vive in quello stabile da oltre venti anni. Di conseguenza, se è vero che l’incidente è avvenuto in una situazione perfettamente nota alla persona danneggiata, la quale, osservano i giudici, usando diligenza e attenzione, avrebbe potuto avvedersi dell’anomalia e avrebbe pertanto potuto evitarla con facilità, anche tenendo presente l’ampiezza del cortile. (Sentenza del 18 novembre 2021 del Tribunale di Milano)