Confermata la legittimità del provvedimento adottato dal Comune di Ferrara
Legittimo contingentare gli orari di apertura della sala bingo. Questo il succo della decisione con cui i giudici amministrativi hanno confermato la legittimità del provvedimento adottato dal Comune di Ferrara. Inutili le obiezioni proposte dalla società proprietaria della sala bingo. Per i giudici, difatti, l’amministrazione comunale ha realizzato un ragionevole contemperamento degli interessi economici degli imprenditori del settore con l’interesse pubblico a prevenire e contrastare i fenomeni di patologia sociale connessi al gioco compulsivo, consentendo l’apertura della sala bingo per nove ore al giorno. Fondamentale la constatazione che l’illimitata o incontrollata possibilità di accesso al gioco accresce il rischio di diffusione di fenomeni di dipendenza, con conseguente pregiudizievoli sia sulla vita personale e familiare dei cittadini che a carico del Servizio Sanitario e dei Servizi Sociali, chiamati a contrastare patologie e situazioni di disagio connesse alle ludopatie. (Sentenza 854/2021 del Tar Emilia Romagna)